A partire da giugno, la circolare in commento ha reso operativo l'art. 10 del D.Lgs 151/2015. In particolare, i datori di lavoro tenuti obbligatoriamente ad assumere lavoratori disabili potranno richiedere, nei limiti delle risorse disponibili, un importante incentivo cumulabile con altri e variabile in base al livello di disabilità del lavoratore da assumere, come di seguito specificato:
1) Per i disabili con ridotta capacità lavorativa superiore al 79%, è previsto un incentivo pari al 70% del reddito lordo imponibile ai fini previdenziali per una durata di 36 mesi. L'assunzione dovranno essere a tempo indeterminato.
2) Per i disabili con ridotta capacità lavorativa compresa fra il 67% ed il 79%, è previsto un incentivo pari al 70% del reddito lordo imponibile ai fini previdenziali per una durata di 36 mesi. L'assunzione dovrà essere a tempo indeterminato.
3) Per i disabili psichici o intellettivi con ridotta capacità lavorativa superiore al 45%, è previsto un incentivo pari 70% del reddito lordo imponibile ai fini previdenziali per una durata fino a 60 mesi. E' agevolabile anche il rappporto di lavoro tempo determinato purchè con durata minima di 12 mesi.
L'incentivo è limitato alle sole assunzioni di lavoratori disabili, restando escluse le atre categorie protette. Rientrano nei rapporti di lavoro incentivati: i dipendenti legati con vincolo associativo alla cooperativa di lavoro ai sensi della L. 142/2001, i lavoratori a domicilio e le assunzioni a scopo di somministrazione.
Restano escluse le limitazione previste per la fruizione degli incentivi, di cui all'art. 31 del Dlgs 150/2015, quando l'assunzione deve assolvere all'obbligo di cui all'art. 3 della Legge 68/1999, comportando invece l'applicazioni dei principi generali a tutte le assunzioni “extra quota obbligatoria”.
L'assunzione deve comportare un incremento netto rispetto alle media dei lavoratori occupati nei 12 mesi precedenti, secondo il criterio U.L.A. (Unità Lavoro Annuo). L'incentivo è comunque applicabile quando i posti si siano resi vacanti per : dimissioni volontarie, invalidità, pensionamento per raggiunti limiti d’età, riduzione volontaria dell’orario di lavoro, licenziamento per giusta causa.
La procedura si avvia tramite una richiesta telematica, con istanza on-line “151-2015” applicativo DiResCo del sito INPS, a cui seguirà entro 5 giorni risposta circa la disponibilità e l'eventuale prenotazione dell'incentivo. Entro i successivi 7 giorni sarà necessario stipulare un contratto di lavoro (per chi non lo avesse già fatto). Nei successivi 14 giorni dalla comunicazione di prenotazione sarà necessario inviare il contratto stitpulato e confermare la prenotazione dell'incentivo, a cui seguirà l' attribuzione del codice autorizzazione “2Y”. I termini anzidetti sono perentori.